Vorrei tanto che nel 2010 tutti i club italiani valorizzassero il loro servizio. Cioè, che tutti i club riescano ad alzare i prezzi. Vorrei che i low cost ci aiutassero a vendere valore. Che le aziende produttrici di attrezzature ci insegnassero a far si che, attraverso l’acquisto di una loro macchina, fosse possibile generare utile per acquistarne di nuove.
Quello che invece possiamo vedere è la tendenza (negativa) ad abbassare i prezzi. In un periodo di crisi – dove si percepisce una restrizione di liquidità – i professionisti del settore finiscono per condividere i problemi, piuttosto che generare soluzioni. I club non dovrebbero più regalare i Guest Pass indistintamente a tutti coloro che entrano a chiedere informazioni.
Forse lo fanno perché hanno paura di perdere potenziali clienti?
In realtà fanno semplicemente quello che riescono a fare: “Tanto poi si iscrivono tutti”, pensano. “Sono delle facilities!”, altri dicono. E così facendo depauperano il valore intrinseco del servizio.
Sono andata al cinema e ho chiesto se era possibile provare le poltrone. Poi sono andata dal massaggiatore... Poi ancora in un parco giochi, chiedendo di provare prima le loro attrazioni…
…e tutti mi hanno guardata dall’alto in basso.
Invitiamo a provare coloro che non hanno mai fatto fitness o che sono pigri, rassicuriamoli che non avranno fregature e che si troveranno a loro agio. Accompagnamoli ad amare questi ambienti. Ma non regaliamo anche a chi vuole comprare!
Quello che vorrei è che la Stella Cometa del Wellness portasse con sé questo messaggio:
“LA SALUTE E’ IL BENE PIU’ PREZIOSO. LE NOSTRE AZIENDE SI IMPEGNANO A VENDERE QUESTO VALORE E QUINDI QUESTO BENE DEVE ESSERE VALORIZZATO.”
Un grandissimo augurio di Buon Natale 2.0
Daniela VolpeEtichette: benessere, cluber, daniela volpe, fitness, lifenergy, marketing club personale, marketing. comunicazione, milano, palestra, palestre, vado in palestra, wwm
